ROMA – La scorsa sera, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Trionfale e quelli della Stazione Roma Flaminio hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto un uomo romano di 52 anni, già noto alle forze dell’ordine, gravemente indiziato del reato di tentato omicidio aggravato ai danni dell’anziano padre.
In particolare, a seguito di una segnalazione giunta al numero di emergenza 112 da una vicina di casa, i Carabinieri sono intervenuti presso l’abitazione, nel quartiere Flaminio, della vittima, un 85enne romano, che è stato rinvenuto a casa con gravi ferite e tumefazioni. L’uomo è stato subito soccorso dai sanitari del 118 che lo hanno trasportato in codice rosso presso il pronto soccorso del Policlinico Agostino Gemelli, dove si trova tuttora ricoverato in pericolo di vita. Gli accertamenti investigativi, condotti nell’immediatezza dei fatti dai Carabinieri, hanno consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza in ordine al fatto che il figlio della vittima, all’apice dell’ennesima condotta vessatoria per richiesta di soldi al padre, lo avrebbe aggredito violentemente. All’interno dell’abitazione, che è stata sequestrata, sono stati eseguiti anche i rilievi da parte dei Carabinieri della 7° Sezione del Nucleo Investigativo di Roma.
Il figlio è stato trovato in possesso di 5 g circa di hashish, per uso personale.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria il 52enne è stato condotto presso il carcere di Roma Regina Coeli dove il Tribunale di Roma ha convalidato il fermo e disposto per lui la permanenza in carcere.
Si precisa che il procedimento versa nella fase delle indagini preliminari, per cui l’indagato deve ritenersi innocente fino ad eventuale sentenza definitiva.