«Innanzitutto un dovuto plauso agli uomini della Digos della Questura di Roma che ha portato all’identificazione e denuncia di 32 violenti che nelle scorse settimane si sono resi responsabili degli scontri e delle brutali aggressioni nei confronti dei colleghi del reparto mobile. Adesso ci auguriamo che le pene siano commisurate al tasso delinquenziale registrato in quei momenti».
Così Fabio Conestà, Segretario Generale del Movimento Sindacale di Polizia (Mosap).
«Abbiamo assistito per i fatti di Pisa a una continua delegittimazione delle forze dell’ordine, passate per violente. Ci hanno detto di tutto: che siamo dal manganello facile e che addirittura proviamo piacere a picchiare i manifestanti perché frustrati. Credo che adesso questo senso di frustrazione dovrebbe provarlo chi ha difeso a spada tratta dei delinquenti a scapito di padri e madri di famiglia che rischiano la pelle in strada ogni giorno».