Il deputato (poliziotto) di Fratelli d’Italia scrive una lettera aperta sui social per condannare il comportamento inaccettabile del governatore campano
“Le parole del governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca, durante la manifestazione tenutasi nei giorni scorsi a Roma che ha visto la partecipazione di amministratori locali per protestare contro l’autonomia differenziata, sono davvero vergognose e inaccettabili. Abbiamo ascoltato offese e insulti provocatori contro le forze dell’ordine che hanno gestito in maniera seria, professionale ed equilibrata i momenti di tensione. Un comportamento da bullo che non si addice a chi dovrebbe dare, invece, il buon esempio in quanto rappresentante delle Istituzioni. Nessuno mette in dubbio il sacrosanto diritto di protestare ma questo, ovviamente, non deve consentire a nessuno di abusare del ruolo che ricopre e aggredire gli uomini e le donne delle forze dell’ordine, ‘colpevoli’ di svolgere il proprio lavoro e di garantire la sicurezza dei cittadini”. Cosi l’onorevole (poliziotto) Giovanni Maiorano di Fratelli d’Italia, che sui social ha lanciato una lettera aperta al presidente De Luca per condannare il suo comportamento e le parole espresse contro la Polizia.
“Una vera e propria mancanza di rispetto da chi dovrebbe, ancor più degli altri, rispettare, onorare e difendere le Istituzioni. Presidente lei ha maltrattato un collega, un fratello, un uomo che in quel momento garantiva il rispetto della legge, definendolo “pinguino”. E in tutto questo il Partito Democratico, il suo partito, rimane in religioso silenzio senza spendere neanche una parola in difesa degli uomini e delle donne in divisa. Dopo quelle immagini, mi dispiace dirlo, lei è solo un “pagliaccio politico”, una persona non più degna di rappresentare le Istituzioni. Chieda scusa presidente perché, forse, è ancora in tempo” ha concluso il deputato ionico Maiorano.