«Accogliamo benevolmente l’intenzione del Governo di potenziare le forze dell’ordine nella Capitale, negli ultimi giorni teatro di faide criminali. Ciò che preme sottolineare però, che incrementare il numero di carabinieri e poliziotti a poco serve se mancano tutele per chi è chiamato ad operare su strada, faccia a faccia con il crimine».
È il commento di Massimiliano Zetti, segretario generale del Nuovo Sindacato Carabinieri (NSC) alle risposte al question time al Senato del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi.
«Le forze dell’ordine rischiano ogni santo giorno di finire alla sbarra per aver fatto il loro dovere, con conseguente gogna mediatica, come successo a un collega del III Reggimento Lombardia assolto ieri a Milano dalle accuse di abusi e lesioni. Servono tutele per chi ogni giorno fronteggia criminali – osserva Zetti – maggiori e adeguati protocolli operativi e garanzie funzionali e, non per ultimo, certezza della pena affinché il lavoro degli uomini in divisa non sia vanificato».