(Adnkronos) – Con una decisione significativa verso il rafforzamento delle catene di approvvigionamento globale dei semiconduttori, l'India e la Commissione Europea hanno recentemente firmato un accordo che mira a consolidare la collaborazione nel settore della ricerca e sviluppo dei semiconduttori. Il Memorandum d'Intesa, firmato dal Commissario Europeo per il Mercato Interno Thierry Breton e dal Ministro indiano delle Comunicazioni, dell'Elettronica e dell'Informatica Ashwini Vaishnaw, pone le basi per un'importante partnership strategica tra le due entità. L'accordo prevede diverse iniziative chiave, come la condivisione di conoscenze e risorse tra i mercati dei semiconduttori in Europa e in India. In particolare, l'accordo si concentra sull'identificazione di aree specifiche di collaborazione in ricerca e sviluppo, coinvolgendo sia istituzioni accademiche che imprese. Un altro aspetto fondamentale dell'intesa è lo sviluppo congiunto dell'ecosistema dei semiconduttori nei rispettivi mercati, con un occhio di riguardo alla promozione di talenti e competenze nel settore. Questa collaborazione arriva in un momento cruciale, in cui sia l'India che l'Unione Europea stanno cercando di sviluppare le proprie industrie di chip interne. Questo sforzo è mosso dalla volontà di entrambe le parti di garantire una maggiore autonomia nelle catene di approvvigionamento e di mitigare eventuali problemi futuri legati alla fornitura di questi componenti essenziali.vNel contesto dell'attuale scenario geopolitico, che vede i semiconduttori al centro di molteplici tensioni commerciali e di sicurezza, il Commissario Breton ha sottolineato l'importanza vitale di questi componenti per le economie globali. Ha inoltre evidenziato l'importanza di questa cooperazione con l'India come un passo fondamentale per superare le sfide della catena di approvvigionamento e per rafforzare la resilienza a lungo termine attraverso iniziative congiunte in ambito di ricerca e sviluppo di competenze. —tecnologiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)