(Adnkronos) – "L'invasione di terra è inevitabile. Israele deve rispondere a Hamas". David Petraeus, ex comandante delle forze armate americane in Iraq e ex capo della Cia, a Piazzapulita su La7 delinea il quadro del confitto tra Israele e Hamas. L'offensiva via terra di Israele, dice, è una certezza. "Credo che l'invasione di terra debba accadere, quello che ha fatto Hamas agli israeliani è inenarrabile. Deve esserci una risposta. Hamas è un'organizzazione di estremisti, come lo Stato Islamico, non ci si può fare pace: va distrutta. Israele ha annunciato che vuole smantellare l'ala politica di Hamas, quindi il governo di Gaza", aggiunge. "Questo avrà implicazioni notevoli. Hamas ha 300 miglia di tunnel sotto Gaza, userà trappole esplosive, giubbotti esplosivi, kamikaze per attentati. Gaza va bonificata, ma poi deve esserci una visione per il popolo palestinese non solo a Gaza, ma anche in Cisgiordania. Ci saranno enormi perdite di militari israeliani e di civili, tutto questo è responsabilità di Hamas. Gli Usa hanno perso 3000 civili l'11 settembre 2001, i 1400 morti israeliani sono equiparabili a 15000 morti negli Stati Uniti: Israele non ha alternativa, deve distruggere Hamas", afferma ancora. Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha esortato il premier israeliano Benjamin Netanyahu a evitare gli errori commessi dagli Usa dopo l'11 settembre. "I nostri piani per l'Iraq, dopo il crollo del regime, non erano adeguati. Noi siamo arrivati a Baghdad, sono stati commessi errori con il licenziamento dei vertici militari e il siluramento dei vertici del partito Baath. Israele dovrà avere un piano per il post-conflitto. E' possibile che ci sia un ampliamento del conflitto. Se Hezbollah dovessero intervenire verrebbero distrutti. L'Iran deve fare molta attenzione, gli Stati Uniti reagirebbero", afferma ancora. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)