(Adnkronos) – "In campagna elettorale tutti abbiamo detto che il problema da affrontare era la riduzione del cuneo fiscale, e rivolto ai lavoratori. Oggi dal Cdm arriva un segnale importante con la conferma per tutto il 2024 della riduzione del cuneo fiscale, già avuto da giugno a dicembre. E' segnale importante che va in direzione giusta. Deve diventare strutturale? Assolutamente sì ma intanto abbiamo raggiunto questo risultato". Lo ha detto Maurizio Lupi, presidente dell'intergruppo parlamentare per la sussidiarietà, al 'Primo summit della ristorazione collettiva', organizzato oggi da CIRFOOD. "Siamo davanti a una sfida per il futuro, il Covid ha cambiato le prospettive per il futuro. E su questo alcuni temi che dovrebbero vedere una condivisione e un lavoro comune, ognuno per le proprie responsabilità. Uno di questi temi è la funzione del lavoro, dell'educazione e del lavoro, e dei salari che sono oggettivamente bassi per una serie di motivi". Ha poi proseguito. Secondo Lupi "due sono le strade parallele che possono incrociarsi: una è quella della contrattazione collettiva, visto che in Italia abbiamo un caso unico in Europa con imprese e lavoratori che insieme con la contrattazione collettiva costruiscono futuro e con lo Stato che è sussidiario, e quindi non credo che servano passi indietro su questo. E dall'altra l'intervento dello Stato su alcuni temi come costo del lavoro e delle materie prime che non sono competenze della contrattazione", ha concluso. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)