(Adnkronos) – “Nel calendario vaccinale inserito nel ‘Piano nazionale di prevenzione vaccinale’ sono presenti le indicazioni e le raccomandazioni relative alla vaccinazione contro l’herpes zoster. Nello specifico, si prevede un’indicazione per la coorte degli over 65 e una raccomandazione per chi ha un rischio aumentato di herpes zoster o di patologie ad esso correlate, come ad esempio i soggetti immunocompromessi, i soggetti affetti da diabete mellito, da broncopneumopatia ostruttiva cronica, da asma bronchiale o da patologie cardiovascolari. Il calendario fornisce anche un’indicazione di utilizzo preferenziale del vaccino ricombinante adiuvato per alcuni soggetti gravemente immunocompromessi”. Così Giovanni Gabutti, coordinatore del gruppo di lavoro 'Vaccini e Politiche Vaccinali' della Società italiana di igiene, medicina preventiva e sanità pubblica (Siti), a margine del simposio Gsk ‘Il caso Zoster: la vaccinazione come parte integrante della cura del paziente fragile’, svoltosi nell’ambito della Conferenza nazionale di Sanità pubblica straordinaria organizzata dalla Siti a Cernobbio. “L’auspicio è quello di avere un incremento delle coperture vaccinali – ha aggiunto Gabutti – Inoltre il vaccino ricombinante adiuvato ha un’indicazione anche per i soggetti ad aumentato rischio a partire dai 18 anni di età. Questo significa che abbiamo la possibilità di intervenire anche da subito e di contrastare una patologia che può essere particolarmente pesante ed avere conseguenze importanti”. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)