(Adnkronos) – I carabinieri di Cesano Maderno, alle porte di Monza, hanno interrotto un rave party che si stava realizzando nell'ex stabilimento tessile Snia. Cento le persone identificate e denunciate. Tutto è iniziato nel cuore della notte tra sabato e domenica, con una telefonata arrivata al 112. A farla, un cittadino residente in via Jiulia, a Cesano Maderno. Lamentava il disturbo alla quiete provocato da musica ad alto volume proveniente dall’area dell’ex stabilimento tessile "Snia", da tempo dismesso. I carabinieri hanno fatto subito una prima ispezione. E hanno trovato due ragazze minorenni che camminavano fuori dall'area dello stabilimento. La musica ad alto volume ha insospettito i militari che, presagendo la festa abusiva, hanno chiamato rinforzi. Quindi, con il supporto di numerose pattuglie provenienti, hanno fatto irruzione nello stabilimento verso le 3 del mattino, cinturando il capannone. All'arrivo dell'Arma, i partecipanti al rave hanno iniziato a fuggire. Tuttavia, i carabinieri sono riusciti a identificare e denunciare cento partecipanti. Il reato contestato, per loro, è quello di "invasione di terreni o edifici per raduni pericolosi per l’ordine pubblico o l’incolumità pubblica o la salute pubblica" I militari, nella stessa aerea, hanno anche trovato un furgone, rubato nei giorni scorsi a Mariano Comense, con all’interno 20 fucili da softair di libera vendita e 2 carabine ad aria compressa. Il mezzo è stato riconsegnato al proprietario, che però ha disconosciuto il contenuto. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)