(Adnkronos) – ''L'intera nazionale musulmana si unirà al diluvio'' se ''questa follia continuerà''. Lo ha dichiarato Hashem Safi al-Din, capo del Consiglio esecutivo di Hezbollah, in una conferenza stampa rivolgendosi a Stati Uniti e a Israele. La loro colpa, ha aggiunto, è quella di aver ''superato tutte le linee'' con le violazioni commesse nei luoghi sacri all'Islam. ''Le nostre armi, i nostri razzi, la nostra storia… tutto quello che abbiamo e siamo è con voi'', ha detto in precedenza l'alto esponente di Hezbollah, Hashem Safieddineis, rinnovando il sostegno del movimento islamico libanese a Hamas. Secondo il progetto Counter Extremism, Safieddine è responsabile della supervisione delle attività politiche, sociali, culturali ed educative di Hezbollah. Oggi il gruppo terroristico libanese ha affermato di aver lanciato decine di razzi e proiettili su tre postazioni israeliane nella regione contesa del Monte Dov in solidarietà con l'attacco di Hamas contro Israele. In una nota, Hezbollah dichiara che l'attacco con ''un gran numero di razzi e proiettili'' è stato condotto in solidarietà con la "resistenza palestinese". Le forze di difesa israeliane non hanno riportato feriti e hanno affermato di aver risposto con colpi di artiglieria. "L'esercito israeliano ha intercettato un drone di Hezbollah entrato nello spazio aereo israeliano", riferiscono inoltre i media israeliani. La tv al Jazeera ha riferito che ''un carro armato israeliano ha colpito un obiettivo nella zona di confine di Al-Khuraybah'', a sud del Libano. L'esercito israeliano (Idf) aveva annunciato in precedenza di aver ''adottato delle misure'' per un eventuale coinvolgimento del partito sciita libanese nella guerra in corso. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)