(Adnkronos) – Dopo l'attacco a Israle, l’Opera Romana Pellegrinaggi ha sospeso i pellegrinaggi in Terra Santa dove attualmente ci sono due gruppi. “Sono un centinaio di persone e grazie a Dio oggi stavano in Galilea, zona tranquilla. Stanno tutti bene – spiega all’Adnkronos don Remo Chiavarini, amministratore delegato dell’Opera Romana Pellegrinaggi -. Si tratta di un gruppo svizzero e di uno italiano guidato da mons. Feroci. Il gruppo sarebbe dovuto arrivare a Gerusalemme nei prossimi giorni. Ora è tutto sospeso. Ad oggi ci sono check point che non permettono la circolazione”. I pellegrini dovrebbero fare rientro in Italia nei prossimi giorni mentre sono stati “sospesi” i pellegrinaggi che sarebbe dovuti partire tra domani e dopodomani. Don Chiavarini parla di una situazione sospesa ma dice anche che la tensione era palpabile nei giorni prima dell’attacco a Israele: “C’è sentore che stavolta sia qualcosa di diverso. Mi meraviglia come Israele non si fosse accorta che stava montando la situazione. Ci si illude che andando avanti tutto si risolva. Non è così. Occorrono passi, anche dolorosi, altrimenti accade l’inevitabile”. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)