(Adnkronos) – Il Monza batte 1-0 il Sassuolo mentre pareggiano per 0-0 Torino e Verona nel posticipo della settima giornata di Serie A. A decidere il match disputato al Mapei Stadium di Reggio Emilia il gol di Colombo al 21' della ripresa. I brianzoli agganciano così in classifica proprio i neroverdi, oltre a Torino e Frosinone al 9° posto. Il Sassuolo si presenta al match con due cambi rispetto all'impresa compiuta contro l'Inter a San Siro: Tressoldi torna titolare in difesa al posto di Viti e Thorstvedt prende il posto di Bajrami sulla trequarti. Un solo cambio per Palladino invece con Pablo Mari al centro della difesa e Izzo inizialmente in panchina. Inizia forte la squadra di Dionisi che al 6' va vicinissima al gol con Laurienté, abile a superare in dribbling a sinistra Caldirola, ma poi da posizione complicata decide di calciare e Di Gregorio è molto attento a mettere in angolo in uscita. Il Monza risponde al 9' con Ciurria che salta secco Henrique e prova un sinistro a giro sul secondo palo: Consigli mette in angolo. Fase di match favorevole agli ospiti, che sfiorano il vantaggio con Colombo, fermato però in offside dopo che si era comunque divorato la rete del possibile 0-1. Da questo momento i ritmi si abbassano un po' e per vedere una nuova conclusione in porta si deve aspettare il 28', quando Pinamonti dal limite tenta una conclusione, bloccata in due tempi da Di Gregorio. Il portiere del Monza ingaggia poi un duello personale con Berardi: al 36' si supera e devia in angolo una conclusione con il destro da dentro l'area dell'esterno, mentre al 37' respinge un insidioso mancino dal limite. La chance più ghiotta del primo tempo è anche l'ultima e capita al 44' sul piede di Laurienté, che dopo una ripartenza ben orchestrata da Thorstvedt, riceve da Berardi, stoppa e calcia clamorosamente alto da poco fuori l'area piccola. Neanche il tempo di iniziare e c'è già una sorpresa: Thorstvedt resta negli spogliatoi, con Bajrami che prende il suo posto. A partire forte però è il Monza che va ad un passo dal gol con Kyriakopoulos che calcia alto a porta praticamente vuota da posizione defilata. Un minuto più tardi è Mota di testa a sfiorare la rete, ma nonostante la vicinanza alla porta l'attaccante dei brianzoli non riesce ad inquadrarla. Il Sassuolo sembra ripetere gli errori di Frosinone e, come in occasione della traversa di Garritano, Henrique perde palla al 55' in area, rischiando di favorire Colombo che calcia a botta sicura, ma trova Tressoldi ad opporsi. Continua il forcing degli uomini di Palladino con Colombo, bravissimo a smarcarsi in area e a calciare forte incrociato con il sinistro, però Consigli è attento e compie una grande parata. Alla fine il gol arriva e porta la firma proprio di Colombo, che stravince il duello aereo con Tressoldi, supera anche Erlic con una finta e a tu per tu con Consigli non sbaglia, mettendo in rete lo 0-1. Il Monza potrebbe raddoppiare al 79' dopo una bella ripartenza con Birindelli che però spreca di sinistro dal limite l'ottimo contropiede iniziato da Gomez. La reazione del Sassuolo è più nervosa che altro ed è tutta nel sinistro da lontanissimo di Ferrari, che obbliga Di Gregorio alla respinta. Non ci sono più sussulti e il match finisce così. Il Torino manca l'appuntamento con la vittoria per la terza partita di fila. I granata non vanno oltre ad un pareggio per 0-0 in casa contro il Verona, dopo una partita senza particolari emozioni allo stadio Olimpico. In classifica la squadra di Juric sale a quota 9 e si trova al 9° posto insieme a Monza, Sassuolo e Frosinone, mentre gli scaligeri agganciano Roma e Genoa in 13/a posizione con 8 punti. La prima occasione è per i padroni di casa quando non sono nemmeno trascorsi 60 secondi. Seck va via sulla corsia di destra, converge verso l’area e fa partire una conclusione potente che Montipò respinge con i piedi. Gli scaligeri provano ad alzare il proprio baricentro e con Lazovic entrano in area al quarto d’ora ma la difesa del Torino si chiude con qualche affanno. Alla mezz’ora Sazonov, entrato mercoledì scorso contro la Lazio al posto dell’infortunato Buongiorno, deve alzare bandiera banca per un problema fisico. Il tecnico Ivan Juric inserisce nei tre dietro l’ex di turno Tameze. Al 38’ Ricci trova nel corridoio Soppy, il suo cross è per Zapata, anticipato da Dawidowicz in corner. Sul finire del primo tempo, Lazaro trova un guizzo su Terracciano, entra in area e calcia in diagonale ma Montipò si distende e devia in corner. La ripresa inizia sullo stesso canovaccio del primo tempo con il risultato bloccato e le due squadre che al momento di affondare il colpo commettono qualche errore tecnico di troppo. Al quarto d’ora è il neoentrato Faraoni che scalda i guantoni a Milinkovic-Savic su un tiro-cross che arriva dalla corsia di destra. Il match vive di fiammate e al 22’ Seck si mette in proprio e prova una percussione all’interno dell’area ma la sua conclusione è deviata sul fondo da un avversario. Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina, Tameze stacca di testa e colpisce verso Montipò ma il pallone termina di poco alto. Ancora l’ex Verona verso la mezz’ora schiaccia troppo l’incornata sempre sugli sviluppi di un calcio d’angolo e mette a lato. Al 31’ Djuric, entrato in campo nella ripresa, prova una rovesciata dall’interno dell’area ma il pallone è bloccato centralmente da Milinkovic-Savic. Al 36’ doppio brivido per gli ospiti: prima Vlasic prova un cross sporcato da Terracciano e allontanato dalla porta con la punta delle dita da Montipò, poi sulla continuazione dell’azione Schuurs calcia con potenza mettendo di poco alto. I granata spingono e si rendono pericolosi con un retropassaggio di Folorusnho che costringe Montipò all’uscita di testa dall’area, il pallone arriva a Ricci che conclude sul fondo. Sul capovolgimento di fronte è Lazovic che mette un cross basso interessante per il velo di Djuric ma nessun compagno di squadra ne approfitta. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)