(Adnkronos) – Il premio Nobel per la Medicina 2023 va a Katalin Karikó e Drew Weissman per le scoperte che hanno "portato all'approvazione di due vaccini Covid-19 basati su mRna di grande successo alla fine del 2020. I vaccini hanno salvato milioni di vite e prevenuto malattie gravi in molte altre persone". L'annuncio è stato dato come da tradizione al Karolinska Institutet di Stoccolma in Svezia, e trasmesso in diretta via Internet e social network. Premio per la Fisiologia o la Medicina è il nome ufficiale del riconoscimento, assegnato in apertura della settimana dei Nobel. Il valore sale quest'anno a 11 milioni di corone svedesi (era di 10 mln negli ultimi anni), al cambio odierno circa 950mila euro, la più alta finora concessa. Una cifra lontana da quella corrisposta per la prima volta nel 1901, quando a ciascuna categoria di studiosi che si erano distinti per l'eccellenza dei loro lavori andavano 150.782 corone, pari a 12.600 euro al cambio attuale. L'assegno viene aggiornato ogni anno e non sempre al rialzo. Nel 2012, ad esempio, si passò da 10 a 8 milioni di corone, in concomitanza con l'avvio di una riforma con cui la Fondazione Nobel voleva risanare i propri conti. Ai 10 milioni di corone si è tornati solo nel 2020. L'elenco dei vincitori dell'edizione 2023 inizierà a essere reso noto il 2 ottobre, mentre la cerimonia si svolgerà a dicembre. Quest'anno i preparativi per gli eventi ufficiali sono stati circondati da polemiche per la possibile partecipazione di tutti gli ambasciatori in Svezia, senza eccezione. Un'iniziale potenziale apertura ai rappresentanti di Russia e Bielorussia seguita dalla marcia indietro degli organizzatori a seguito delle critiche. —salute/medicinawebinfo@adnkronos.com (Web Info)