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La Rai dice no alla partecipazione di Fedez a Belve 2023? Il Codacons approva. L'assocazione interviene sul caso della Rai che ha sospeso la partecipazione di Fedez al programma di Rai 2 condotto da Francesca Fagnani e in onda domani 3 ottobre 2023. "Fa bene la Rai a bloccare l’intervista del rapper -afferma in una nota l'assoiazione- I testi dei brani di Fedez pubblicati nel corso degli anni contengono un concentrato di violenza e omofobia incompatibili col servizio pubblico". Il Codacons ripercorre alcuni dei testi di vecchi brani del rapper: "Tra le rime più controverse figurano 'Ti do mezza busta se mi fai un mezzo busto, te la do tutta se ammazzi Barbara D'Urso'; oppure 'Stupro la Moratti e mentre mi fa un bocchino le taglio la gola con il taglierino' -riporta l'associazione- 'C'è chi fa la ragazza immagine per noia per alimentare la sua immagine da troia'; 'Siete troie, troie, non fate le modeste. Guarda come cazzo sono vestite queste. Riconosco una bitcha già da come si veste. La mandi in giro vestita da troia, poi piangi se la violentano. Sono troie, e se non lo sono poi lo diventano'". E ancora: "Cugino, anche se non hai la parrucca, io ti sgamo da lontano, sei una troia. Succhia, succhia'; 'I soliti sospetti verso i soliti frocetti, la realtà è sempre peggio di come te l'aspetti'; 'Io non succhio cazzi, non sono tuo fratello, e comprati il labello al sapore di uccello'", prosegue il Codacons. Che conclude ribadendo il suo plauso alla Rai: "Chi istiga i giovani a farsi del male, incentiva violenza sulle donne e calunnia le associazioni che difendono i cittadini deve stare lontano dal servizio pubblico: bene dunque la decisione della Rai". —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)