(Adnkronos) – Sul caso Esselunga è bis di Carlo Calenda contro Matteo Salvini."Caro Matteo, non ci rompere le palle e vai a lavorare. Parte seconda", scrive infatti su Twitter, rilanciando la foto del post del ministro che fa la spesa nel supermercato. Qualche giorno fa il leader di Azione aveva rivolto, sempre via social, la stessa esortazione a Salvini commentando un video in cui il vice premier diceva la sua sulla questione dello spot con la pesca della nota catena di supermercati. "Niente pesche, ma tanta roba! Le domeniche belle all’Esselunga". Il ministro e vicepremier Salvini ha postato oggi le immagini di una giornata di spesa nella catena di supermercati. E subito dai social era arrivata la pioggia di critiche. "Ci sono trenta gradi e fai una foto mentre acquisti le castagne. Niente, non farcela mai, neanche per sbaglio", sottolineava Luca Paladini, anima dei Sentinelli di Milano e consigliere regionale della Lombardia. "Le castagne a 5 euro al kg e le persone si muoiono di fame!", scriveva il Cinquestelle Daniele Diaco. Ma sono stati tanti i cittadini comuni a commentare e a lanciare frecciate al vicepremier. "Beato lei che riesce a fare 6 borse della spesa! Noi comuni cittadini ben poco possiamo permetterci con le buste paghe che prendiamo", "Le domeniche belle devono essere a casa, non nei centri commerciali! Parli tanto di famiglia ..ecco, le domeniche devono essere in famiglia, intorno ad un tavolo", "Matteo con tutto il rispetto ma questa te la potevi anche risparmiare, le famiglie che non arrivano a fine mese!", scrivevano, mentre facevano notare: "E mettere il guanto prima di smanazzare le castagne?". Immancabile ovviamente l'ironia: "Grande Matteo! Questa è la seconda parte dello spot?", chiedevano, mentre affermavano: "Tra tutti i post è l’unico a cui Esselunga avrebbe rinunciato volentieri…". —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)