Si è tenuto a Roma il 26 e 27 settembre il 1° congresso nazionale del Nuovo Sindacato Carabinieri che ha visto la partecipazione di 130 delegati provenienti da tutto il territorio nazionale. Un percorso complesso e articolato che, originato proprio nel territorio campano, ha generato un proficuo e continuato confronto tra tutte le segreterie nazionali. Un Laboratorio quale fucina di idee che ha già saputo esprimere un primo carattere di condivisione e partecipazione tale da conquistare una cospicua maggioranza alla fase elettiva. Gli eletti campani sono: Michele Capece di Battipaglia come Segretario Generale Aggiunto Nazionale, Antonio Parrella di Napoli come Segretario Nazionale e Alessandro Ragucci quale Presidente. Confermato poi come Segretario Generale Massimiliano Zetti ed eletti quali Segretari Nazionali: Ilario Castello (Lombardia), Nicola Magno (Puglia), Irene Carpanese (Veneto), Michele Fiore (Piemonte – Valle d’Aosta), Santino Piazza (Liguria), Vincenzo Incampo (Basilicata), Toni Megna e Igor Tullio (Sicilia). “ È stato un risultato che ha espresso la volontà del gruppo – le prime dichiarazioni del Segretario Generale Aggiunto Michele Capece, che continua: Eviterei di ricondurre il tutto ad una vittoria o una sconfitta, è un lessico che riporta al risultato di una gara, in una compagine che condivide lo stesso obiettivo invece non si gareggia contro nessuno, semplicemente il risultato di ieri rappresenta l’indicazione che la maggioranza dell’assemblea ha espresso rispetto ad un progetto ritenuto più strategico per il futuro di NSC. Questo significa che anche l’altro progetto è indispensabile per il bagaglio della nostra sigla e dovrà necessariamente unirsi a quello del nostro “Laboratorio”, perché entrambi sono il frutto dell’impegno intellettivo di tutti i componenti. Ai colleghi di viaggio posso dire in bocca al lupo per questa avventura che ci vedrà come gruppo propositivo nei confronti della politica e di collaborazione con la nostra Amministrazione per attuare qualsiasi necessità ritenuta utile al benessere di tutti Carabinieri e delle loro famiglie. Da ieri così come da Statuto, acquisendo la carica nazionale ho perso quella di Segretario Generale regionale per la Campania che sarà temporaneamente sostenuta, fino al prossimo congresso dall’Aggiunto Francesco Napoli. A lui il primo pensiero per l’amicizia, il forte sostegno personale e operativo e l’immensa collaborazione che ha voluto dedicare alla crescita della segreteria regionale e nel progetto “Laboratorio” e di cui sono certo, saprà esprimere con l’intelligenza che lo distingue le proprie capacità nella direzione della segreteria regionale, agli altri componenti della segreteria regionale campana, a quelli delle segreterie provinciali e al pool disciplina, un ringraziamento fraterno per l’impegno che tutti hanno profuso nella crescita della realtà sindacale locale . Al Sindacato Italiano Appartenenti Polizia, un’immensa gratitudine per i tanti momenti di confronto con il segretario regionale Campania Rosario Bonavita e con gli altri componenti delle segreterie, con cui abbiamo condiviso moltissime iniziative sul territorio proprio nella convinzione che l’unità di intenti rappresenti l’elemento essenziale del nostro operato. Ai Carabinieri campani invece la mia riconoscenza per la fiducia che ci hanno concesso fino ad oggi e che sicuramente continueranno a sostenere, al Comandante della Legione Campania Generale Antonio Jannece l’assoluta stima per la lungimiranza da vero Comandante che ha dimostrato nell’affrontare con accortezza, interesse e forte collaborazione risolutiva le nostre istanze sempre riguardanti il benessere dei Carabinieri campani. Ora si inizia un percorso e non nascondo la paura del nuovo, semplicemente non la vivo come un limite ma quale componente dell’animo che acuisce la giusta importanza da dedicare al progetto con la collaborazione di tutti i componenti della nuova segreteria nazionale”.