(Adnkronos) –
Un gruppo di giovanissime ginnaste. Medaglie per tutti, tranne per la ginnasta di colore. Il video documenta l'episodio avvenuto nel marzo 2022 a Dublino, rimbalza in queste ore sui social e scatena una bufera sulla federginnastica irlandese, responsabile dell'evento e della mancata assegnazione della medaglia. L'episodio ha avuto un'eco enorme. Sulla vicenda si è espressa anche Simone Biles, stella della ginnastica Usa e vincitrice di 4 ori olimpici in carriera. "Non c'è spazio per il razzismo in nessuno sport", dice l'atleta. "Il video mi ha spezzato il cuore". La federazione irlandese, quasi un anno e mezzo dall'episodio, ha preso posizione solo ora, affermando che già a marzo dello scorso anno i genitori della bambina hanno presentato una protesta officiale stigmatizzando il comportamento razzista. Il caso è stato chiuso, dopo una mediazione, con una "risoluzione sottoscritta dalle parti ad agosto 2023". Nella nota ufficiale, la federazione ha fatto riferimento all'indagine sull'episodio e ha affermato che la persona coinvolta "ha espresso profondo rincrescimento per quello che è stato descritto come un errore". L'addetta ha scritto una lettera di scuse e la giovane ginnasta ha ricevuto la medaglia. Diversa la versione riportata dall'Irish Independent: la mamma dell'atleta lamenta l'assenza di scuse pubbliche e teme che la bambina possa essere vittima di razzismo in futuro. "Spesso siamo l'unica famiglia nera agli eventi di ginnastica, tutto questo è stato profondamente doloro per noi. Oltre 8 milioni di persone hanno visto il video, dal Pakistan all'Etiopia possono rendersi conto di quanto fosse tutto sbagliato. La federazione irlandese ancora non riesce ad ammetterlo e a scusarsi", le parole della donna. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)