(Adnkronos) –
IT-Alert, avanti con i test per il sistema di allarme pubblico di cui si sta dotando l’Italia. Oggi, giovedì 14 settembre, è la volta di Piemonte, Puglia e Umbria. Intorno alle 12 i cellulari, accesi e con connessione telefonica, di coloro che si troveranno nell’area coinvolta riceveranno quindi un messaggio. Gli obiettivi di questa attività – partita a giugno con le prime 5 sperimentazioni – sono fare conoscere il nuovo sistema alle persone che potrebbero essere coinvolte in situazioni di emergenza quando IT-Alert sarà operativo, verificarne il funzionamento in relazione alle diverse tipologie di telefono e di sistemi operativi e raccogliere indicazioni dagli utenti, tramite un questionario, per implementare il servizio. "L’analisi delle informazioni fornite dagli utenti, trattate in forma anonima, unitamente al lavoro svolto con gli operatori di telefonia mobile – si legge sul sito di IT-Alert -, sta permettendo di approfondire tutti gli aspetti di funzionamento del sistema e di intervenire sulle anomalie riscontrate, su tutte, la mancata ricezione del messaggio da parte di alcuni dispositivi o l’arrivo ripetuto del messaggio su uno stesso cellulare". La roadmap dei test IT-alert proseguirà secondo il seguente calendario: – 19 settembre in Basilicata, Lombardia e Molise – 21 settembre nel Lazio, in Valle d’Aosta e Veneto – 26 settembre in Abruzzo e nella Provincia Autonoma di Trento – 27 settembre in Liguria – 13 ottobre nella Provincia Autonoma di Bolzano. Le date indicate potrebbero tuttavia subire variazioni nel caso in cui i sistemi di protezione civile regionali dovessero essere impegnati in attività per eventuali allerte che dovessero essere in atto nei giorni del test o per situazioni di emergenza. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)