(Adnkronos) – “Questa campagna dai toni leggeri e scherzosi vuole lanciare un messaggio molto importante. Penso infatti che quando si parla di salute non lo si debba per forza fare in maniera pesante, lo si può fare anche con leggerezza, il che non vuol dire essere superficiali, ma voler essere alla portata di tutti”. Lo ha detto Fabrizio Gavelli, presidente e amministratore delegato Danone Italia & Grecia, in occasione della conferenza stampa di presentazione della nuova campagna ‘Stay Alive’, lanciata da Danacol di Danone in collaborazione con la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli Irccs, volta a sensibilizzare i cittadini sulla prevenzione attraverso un percorso di salute per scoprire i 7 rischi cardiovascolari. La nuova campagna è stata presentata in occasione dell’iniziativa ‘Il mese del cuore’, giunta alla settima edizione e che prevede check-up gratuiti sui rischi cardiovascolari a Roma e online su Enel X, grazie alla collaborazione tra Danacol e il Policlinico Gemelli di Roma, misurazioni gratuite del colesterolo in farmacia e un evento con my-personaltrainer.it. Chiude il mese della prevenzione la Longevity Run a Roma il 15 ottobre e la Mille Mila Bici a Milano il 22 ottobre. “Per Danacol – spiega Gavelli – è importantissimo continuare il percorso di prevenzione delle malattie cardiovascolari attraverso il controllo del colesterolo. Ci occupiamo di prevenzione da tantissimi anni, con grandi risultati e grandi numeri. Per ribadire l’importanza di farsi controllare e di tenere a bada il colesterolo – ricorda – l’anno scorso abbiamo realizzato la campagna ‘Ascolta il tuo cuore’, con il nostro ambassador Elio e, quest’anno abbiamo scelto di continuare a lavorare assieme e di realizzare una seconda campagna, intitolata ‘Stay Alive’. Elio è molto sensibile ai temi della prevenzione e della salute, per questo lo abbiamo scelto non solo come testimonial ma come ambassador”. In questi ultimi anni è aumentata la consapevolezza sui rischi cardiovascolari degli italiani sopra i 35 anni, come rivela una ricerca presentata all’evento, condotta da GfK e commissionata da Danacol. Rispetto al 2012, oggi i cittadini sono più consapevoli sul proprio livello di colesterolo, basti pensare, ad esempio, che il 31% degli intervistati sa di avere un valori sotto i 199 mg/dl, dato che nel 2012 era del 55% più basso. In crescita anche, grazie alle numerose campagne di sensibilizzazione, la contezza sull’importanza dei controlli. Negli ultimi sette anni, Danacol ha fatto ben 20mila controlli del colesterolo e, nei prossimi 3 anni, punta a farne altri 60 mila. “Vogliamo continuare ad avere numeri in costante progressione – ha concluso il presidente e Amministratore delegato di Danone Italia & Grecia – . In una situazione in cui le malattie cardiovascolari sono la prima causa di morte in Italia, nonostante la pandemia, il colesterolo deve essere attenzionato, perché è il primo campanello d'allarme. Siamo quindi molto contenti di lanciare questa campagna che, sono convinto, avrà ancora più successo della precedente”. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)