(Adnkronos) – Il procuratore generale Jack Smith ''è uno squilibrato'' che ha ''manomesso, cancellato e distrutto documenti, immagini, nastri, prove altamente confidenziali e classificati e tutte le altre forme di informazioni importanti''. E' l'accusa che l'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump, indagato, ha mosso sul social network Truth. Smith, prosegue, lo avrebbe fatto ''perché le prove in questione distruggono il caso falso di interferenza elettorale''. Smith sta indagando sul ruolo dell'ex inquilino della Casa Bianca nell'assalto a Capitol Hill del 6 gennaio 2021 e nel tentativo di ribaltare il risultato del voto del 2020 in Georgia. Trump non ha fornito prove a sostegno dei suoi attacchi contro Smith e il Comitato del 6 gennaio. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)