(Adnkronos) – "Dopo aver girato un film in Francia in francese, girerò anche in altri Paesi? Dipende. Ricevo telefonate per girare nuovi film, anche in Islanda, ad esempio. Se dovessi avere un'idea buona per l'Italia o per la Germania potrei considerarla. In Francia l'esperienza è stata così bella che potrei prendere in esame anche altre proposte". Lo ha detto il regista e attore statunitense Woody Allen durante la conferenza stampa alla Mostra del Cinema di Venezia 2023 per la prima mondiale di 'Coup de Chance', presentato Fuori Concorso. "Io ho una idea bellissima per fare un film a New York. Se qualche folle dovesse finanziare un mio nuovo film, concordando con la mia sceneggiatura, io girerei di nuovo volentieri a New York", ha spiegato Woody Allen. Nelle sue dichiarazioni alla stampa il regista ha fatto una serie di considerazioni. "Non possiamo lottare contro la morte. Quello che possiamo fare è non pensare troppo alla morte, non c'è una via di fuga – ha detto – Non dobbiamo pensarci troppo, dobbiamo distrarci". "Io sono stato sempre molto fortunato – ha aggiunto – Ho avuto due genitori che mi amavano, tanti amici, una vita bellissima, un matrimonio meraviglioso, figli, compirò 88 anni tra breve, non sono mai stato in ospedale, nulla di terribile mi è mai successo e quindi sono stato sempre molto fortunato". "Quando ho cominciato a girare i film tutti hanno enfatizzato le cose che facevo bene, senza ritenermi responsabile per altre cose; sono sempre stati molto generosi con me. Anche come regista sono sempre stato molto fortunato perché sono sempre stato molto lodato e ho avuto rispetto e attenzioni", ha spiegato il regista e attore statunitense, aggiungendo con un sorriso: "Ma è appena pomeriggio quindi chissà…". Allen ha poi fatto una considerazione generale: "I miei film parlano spesso di come è capricciosa la fortuna e come essa ha un ruolo importante nella vita". —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)