(Adnkronos) – "Se il presidente Amato ha qualcosa di più di personali deduzioni, come dice nell'intervista, se ha degli elementi concreti li metta a disposizione e certamente ci sarà seguito da parte dell'autorità giudiziaria e dal governo". Lo ha detto Lo ha detto il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano, intervistato sul palco di Digithon a Bisceglie dal direttore del Tg1 Gian Marco Chiocci, commentando l'intervista di Amato di oggi su Ustica. "Non ci sono atti coperti da segreto di Stato su Ustica – spiega -. Ho mandato un messaggio a Calenda sulla sua dichiarazione di oggi, dicendo che non tutto quello che ha fatto il senatore Renzi è stato fatto male nel senso che nel 2014 ha tolto il segreto di Stato e una lenzuolata di documenti tra cui anche su Ustica nel periodo tra 2015 e il 2017 sono stati desecretati". "Quello che ha detto oggi il presidente Amato non è una novità per lui lo ha detto in anni passati come anche il presidente Cossiga. Che ha però un limite: tutte le indagini e i processi hanno raggiunto altre conclusioni". "Non vedo tensioni, è fisiologico che in un governo di coalizione ci siano posizioni differenti ma finora ogni differenza è stata sempre ricomposta" aggiunge. "Io sono il sottosegretario del Consiglio dei Ministri e, quindi, non mi sono perso un minuto di Consiglio dei Ministri tra tutti quelli che si sono svolti, finora, alcuni molto impegnativi che hanno affrontato snodi delicati e drammatici della vita nazionale", ha concluso. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)