(Adnkronos) – Il riscaldamento globale minaccia la qualità del sonno. È la tesi sostenuta da un gruppo di ricercatori statunitensi in un articolo recentemente comparso sulle colonne della rivista “Science of the Total Environment”. Dopo aver analizzato i dati relativi a un campione di 50 volontari, gli esperti hanno rilevato la temperatura ottimale per un sonno ristoratore: tra i 20 e i 25 °C. Crisi climatica e innalzamento generale delle temperature potrebbero così sottrarre 50 ore di sonno pro capite all’anno entro il 2099. —sostenibilita/tendenzewebinfo@adnkronos.com (Web Info)