(Adnkronos) – Al via oggi la terza edizione di “BeLeaf: Be The Future”, la call for innovation di Philip Morris Italia volta ad accelerare l’implementazione di tecnologie per accrescere efficienza e sostenibilità della filiera del tabacco. Realizzata con Almacube – Innovation Hub e incubatore certificato dal Ministero delle Imprese –l’iniziativa si rivolge a startup, spin-off e pmi innovative nazionali e internazionali che abbiano sviluppato soluzioni applicabili al settore agritech e in particolare a tutto ciò che riguarda la coltivazione, la raccolta e la lavorazione del tabacco. Le realtà partecipanti potranno confrontarsi con sei diverse sfide “innovation areas”: Smart farming e transizione digitale: automazione e dati in tempo reale; Innovazione nell'economia circolare per la produzione e lavorazione del tabacco; Transizione eco-energetica: riduzione del consumo energetico e delle emissioni di carbonio nella coltivazione, raccolta e prima lavorazione del tabacco; Soluzioni digitali per l'analisi aziendale e la gestione del rischio nel settore agricolo; Innovazione nello stoccaggio, controllo qualità e classificazione del tabacco; Esplorazione di nuove opportunità di business: diversificazione dell'offerta combinando competenze nel tabacco con altri settori. I progetti selezionati parteciperanno, nel mese di novembre, alla fase di co-design e sviluppo con Philip Morris Italia e la sua rete di partner e fornitori. Al termine di questa fase Philip Morris Italia valuterà se avviare una proof of concept della soluzione presentata dai partecipanti, al fine di attivare una collaborazione come innovation partner & supplier. Giunta alla terza edizione, l’iniziativa ha riscontrato ampio successo già nelle due edizioni precedenti con oltre 170 applicazioni ricevute, 27 finalisti selezionati per la presentazione del proprio progetto e 6 start-up che hanno avuto accesso alla fase di co-design. Alcune di queste ultime sono poi divenute innovation partner di Philip Morris, attraverso lo sviluppo di una proof of concept. Lo straordinario successo delle precedenti edizioni di “BeLeaf: Be The Future” in termini sia di numero di partecipanti, sia di innovatività delle soluzioni presentate, ci fa guardare con particolare entusiasmo a questa nuova edizione – ha dichiarato Cesare Trippella, Head of Leaf Eu di Philip Morris Italia – Il futuro della filiera agricola più grande d’Europa, passa anche da queste iniziative, capaci di mettere a sistema competenze diverse al servizio dell’innovazione e della trasformazione tecnologica e digitale delle filiera”. “Open Innovation e start-up innovative rappresentano l'essenza di Almacube. Il nostro team è orgoglioso di aver rinnovato e consolidato la partnership con Philip Morris – spiega Andrea Barzetti, Amministratore Delegato di Almacube – Il programma Beleaf continua a vedere protagonista il modello di Venture Clienting in cui crediamo fortemente. Il modello si basa sulla collaborazione tra start-up e imprese al fine di creare innovazione ad alto valore. Riteniamo che iniziative del calibro di Beleaf siano uno strumento vincente per generare un punto di incontro tra nuove tecnologie e realtà aziendali". Il progetto 'BeLeaf: Be The Future' si inserisce nel più ampio impegno di Philip Morris a sostegno della sua filiera integrata, che oggi rappresenta un modello virtuoso di eccellenza nel panorama nazionale e internazionale e contribuisce a garantire prevedibilità commerciale, sostenibilità di lungo periodo e competitività alle imprese tabacchicole italiane attive in Campania, Umbria, Veneto e Toscana. Queste, aderendo negli anni a tale modello, hanno favorito l’accelerazione della transizione eco-energetica e digitale necessaria per affrontare le sfide del settore nel medio termine. L’impegno di Philip Morris si basa sugli accordi di filiera pluriennali siglati da oltre un decennio sia con il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (Masaf) – l’ultimo siglato nel marzo 2023 – sia con Coldiretti. Il termine per la presentazione delle candidature online è il 5 ottobre 2023. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)