(Adnkronos) – Un riferimento per la sostenibilità degli eventi nello sport. E una forza trainante per lo sviluppo sostenibile per le società europee. Qualche settimana fa l’UEFA, il massimo organismo calcistico europeo, ha pubblicato le linee guida per la strategia ambientale, sociale e di governance per gli Europei 2024 che si terranno in Germania. Michele Uva, direttore UEFA per la sostenibilità sociale e ambientale racconta a SostenibileOggi.it come il totem europeo intende dare vita al campionato di calcio più sostenibile di sempre. Quali sono i tre pilastri della strategia Esg per Euro 2024? "La strategia sulla sostenibilità lanciata per gli Europei di Germania 2024 è basata su tre pilastri che coprono gli aspetti sociali, quelli ambientali e di governance che con un approccio strutturato e integrato, sviluppano un articolato piano di azioni – se ne contano 99 – che hanno l’obiettivo di raggiungere obiettivi e target precisi. Vogliamo rendere il terzo evento sportivo al mondo un benchmark per tutto il sistema legato all’intrattenimento. Il fatto di aver reso la strategia pubblica è un chiaro segno di trasparenza da parte della Uefa e rappresenta la forte volontà di incorporare nel percorso tutti i nostri stakeholder. Sono stati identificati e pubblicati anche gli indicatori di performance e un nuovo sistema di compensazione che avrà un grande impatto sul sistema calcio". L'intervista completa su sostenibileoggi.it
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