(Adnkronos) – Il capo dell'agenzia per l'emergenze di Maui, Herman Andaya, si è dimesso dopo essere stato criticato per non aver fatto suonare le sirene d'allarme durante l'incendio che ha devastato la città di Lahaina, nell'isola delle Hawaii. Le dimissioni avranno effetto immediato e il sindaco della contea di Maui, Richard Bissen, ha detto che "considerata la gravità della crisi che fronteggiamo" si sceglierà il nuovo responsabile delle emergenze al più presto possibile. Nei giorni scorsi Andaya aveva difeso la sua decisione di non utilizzare il sistema delle sirene di allarme dicendo che la popolazione, abituata ad essere allertata in caso di tsunami, avrebbe cercato di fuggire verso l'interno, quindi in direzione dell'incendio. La dimissioni arrivano mentre continuano le operazioni di ricerca tra le macerie della cittadina distrutta dalle fiamme, con ancora centinaia di persone dichiarate disperse. Mentre le vittime accertate del disastro sono al momento almeno 111. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)