(Adnkronos) – Dal prossimo 10 agosto pattuglie di vigili urbani saranno impiegate per migliorare la viabilità delle strade attigue al porto di Palermo, si legge in un comunicato trasmesso dall’Autorità di Sistema portuale del Mare di Sicilia, che ha firmato un accordo con il Comune di Palermo. Il progetto è relativo alla “Programmazione e alla progettazione degli interventi per la riqualificazione delle aree di interfaccia città-porto e per la dotazione di servizi alla cittadinanza” che, superati alcuni impedimenti amministrativi, è diventato operativo. Per decongestionare il sistema viario urbano limitrofo al porto commerciale (via Crispi, via dell’Arsenale), e far fronte a esigenze straordinarie determinate, soprattutto, dal rilevante flusso di mezzi pesanti diretti all’imbarco o provenienti dallo sbarco, a tutela della sicurezza della circolazione stradale e dell’incolumità pubblica, è stata elaborata una strategia che prevede il controllo e la regolazione della viabilità e delle soste dei veicoli nelle strade immediatamente adiacenti al perimetro portuale, in prossimità dei varchi portuali (Sammuzzo, Santa Lucia, Colombo), con la previsione di eventuale rimozione forzata dei veicoli. In particolare, con cadenze prestabilite secondo il calendario vigente, verranno pianificati servizi nelle ore e nelle giornate di maggior afflusso di autotrasportatori, auto o taxi in occasione dell’approdo di navi da crociera. L’importo complessivo annuo presunto per i servizi, a carico dell’Adsp del Mare di Sicilia occidentale, sarà all’incirca di 100 mila euro, e tiene conto dei costi dovuti per l’impiego di veicoli e personale di diverso ruolo della polizia municipale. “Siamo consapevoli – spiega il presidente dell’Autorità di Sistema portuale del Mare di Sicilia occidentale, Pasqualino Monti – dei disagi che creano ai passeggeri e ai cittadini i lavori impattanti dell’anello ferroviario e quelli di grande infrastrutturazione in corso nell’area portuale, le cui conseguenze si aggravano nei periodi di alta stagione, anche a causa di chi non rispetta le regole. Sono, però, percorsi obbligati per raggiungere un risultato all’altezza delle nostre ambizioni di traffico. I vigili avranno il compito di multare i mezzi che occupano spazio con soste inappropriate, intasando ulteriormente la viabilità”. “L’accordo tra il Comune e l’Autorità portuale – commenta il sindaco di Palermo Roberto Lagalla – sull’impiego delle pattuglie dei vigili urbani nell’area del porto rappresenta un importante tassello della collaborazione tra i due Enti che ha l’obiettivo di garantire una migliore fruizione della zona di via Crispi, dove si sono già visti i primi impegni concreti di questa amministrazione con i lavori di messa in sicurezza del sottopasso che da anni necessitava di interventi massicci a tutela dell’incolumità dei cittadini. L’accordo dimostra come sia molto stretto il legame e la sinergia del Comune con l’Autorità portuale e di questo ringrazio il presidente Monti per la sua massima disponibilità e l’assessore alla Mobilità Maurizio Carta che ha lavorato all’elaborazione di questo provvedimento. Per il Comune il porto deve avere un ruolo strategico per la città e il suo turismo e i lavori per la riqualificazione dell’interfaccia vanno proprio nella direzione di dare un nuovo e più moderno volto a Palermo”. I lavori di interfaccia, che stanno interessando il tratto compreso tra il varco Amari e il varco Santa Lucia – consistono nella realizzazione di un dispositivo che ridefinisce il confine tra il porto e la città, che sarà costituito da ampi spazi adibiti a verde pubblico, passeggiate e terrazze sopraelevate, anch’esse destinate alla fruizione pubblica e a funzioni commerciali e che, al contempo, consentono di assolvere alla funzione di piattaforma logistica di imbarco/sbarco passeggeri in condizioni di maggiore funzionalità e sicurezza. L’asse viario della via Crispi, lungo il quale si sviluppa l’intervento di riqualificazione, è una importante arteria urbana interessata da un notevole traffico automobilistico e di veicoli commerciali e anche da un notevole flusso pedonale di cittadini, passeggeri e croceristi. L’attuale sezione stradale comprende due carreggiate separate da un ampio spartitraffico con aiuola centrale e marciapiedi laterali che però, di fatto, sono per la gran parte inutilizzati ed inutilizzabili. “L’Adsp, che ha a cuore il miglioramento delle condizioni di fruibilità e funzionalità delle aree portuali e di quelle urbane strettamente collegate – riprende Monti – attiverà un tavolo tecnico con il Comune per sviluppare un progetto di riconfigurazione dello spartitraffico esistente in via Crispi e per eseguire i relativi lavori, con una soluzione architettonicamente integrata con l’intervento di interfaccia, piantumando nuovi alberi e adeguando la superficie della sede stradale, in modo da consentire l’incremento del numero o della larghezza delle corsie esistenti, a tutto beneficio della viabilità urbana”. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)