(Adnkronos) – Ufficiale 'cresciuto' nell'esercito, il 62enne generale nigerino Abdourahamane Tchiani è arrivato ai vertici della guardia presidenziale all'epoca del presidente Mahamadou Issoufou, eletto presidente del Niger per la prima volta nel 2011. Poco prima del passaggio di poteri tra Mahamadou Issoufou e Mohamed Bazoum nel marzo del 2021, il generale avrebbe evitato un golpe militare, proteggendo quindi Bazoum e ottenendo la conferma all'incarico. Fino a quando oggi è apparso sulla tv nigerina in qualità di nuovo uomo forte del Niger, "presidente del Consiglio nazionale per la salvaguardia della patria" (Cnsp), annunciato nella notte tra il 26 e il 27 luglio per porre "fine" al "regime" di Bazoum, trattenuto mercoledì nel palazzo presidenziale proprio dalle unità di Tchiani. Sul generale circolano poche notizie, evidenzia Radio France Internationale, secondo cui il generale passa per essere "molto discreto" ma con la reputazione di un 'duro', molto temuto dai 'colleghi'. E' originario della regione di Tillaberi, nel Niger occidentale, una delle principali aree di reclutamento per l'esercito, come evidenzia al-Jazeera. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)