(Adnkronos) – "Patrick" Zaki "ora è libero tra la sua famiglia e i suoi amici, grazie a tutti coloro che hanno mostrato solidarietà e sostegno". E' quanto si legge in un messaggio in inglese, arabo e italiano sulla pagina Facebook 'Patrick Libero' dedicata agli aggiornamenti sul caso Zaki. La grazia concessa dal presidente egiziano Abdel Fatah al Sisi, arrivata all'indomani della condanna a tre anni di carcere da un Tribunale di Mansoura per aver diffuso presunte notizie false in un post sulle minoranze copte, ha sancito la fine di un incubo durato tre anni. Nel post viene pubblicata una foto di Zaki sorridente che fa il segno della vittoria con la mano destra alzata. La stessa immagine diffusa su Twitter da Hossam Bahgat, attivista per i diritti umani, direttore dell'Eipr (Egyptian Initiative for Personal Rights). "Patrick in strada", twitta Bahgat all'indomani della notizia della grazia concessa a Zaki dal presidente egiziano Abdel Fattah Al Sisi.
Ad annunciare ieri sera il ritorno in Italia dello studente dell'Alma Mater di Bologna, era stata la presidente del Consiglio Giorgia Meloni attraverso un video messaggio pubblicato sui canali social: "Patrick Zaki ha oggi ricevuto la grazia dal presidente della Repubblica egiziana e voglio ringraziare il presidente Al Sisi per questo gesto molto importante. Fin dal nostro primo incontro a novembre – ha spiegato la premier -, io non ho mai smesso di porre la questione e ho sempre riscontrato da parte sua attenzione e disponibilità. E voglio ringraziare l'intelligence e i diplomatici, sia italiani che egiziani, che in questi mesi non hanno mai smesso di lavorare per arrivare alla soluzione auspicata. Domani (oggi, ndr) Patrick Zaki tornerà in Italia e gli auguro dal profondo del mio cuore, una vita di serenità e di successo", le parole di Meloni. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)