(Adnkronos) – Proteggersi dal sole, bere circa 3 litri d'acqua al giorno, usando anche sali minerali, fare attenzione durante i lunghi viaggi in auto. E quando le temperature superano i 35 gradi C, evitare di bere alcolici. Sono alcune indicazioni del decalogo anti-caldo messo a punto dalla Sis118. Ecco i consigli da seguire per non mettere a rischio la salute in questi giorni roventi. 1. Evitare esposizioni prolungate al sole in presenza di temperature esterne all'ombra maggiori di 35° C (30° C in caso di giornate particolarmente umide), soprattutto nella fascia oraria compresa tra le 11.30 e le 17.00. Nel caso di soggetti fragili (bambini, anziani e soggetti fragili) evitare, con queste temperature, di uscire tra le 11.30 e le 17.00. 2. Quando l'esposizione al sole è protratta, sostare all'ombra e, se possibile, in un luogo ventilato, per periodi anche brevi, almeno di 10-15 minuti. In caso di lunghi viaggi in auto garantire adeguate temperature con aria climatizzata o aerando adeguatamente l'abitacolo, evitando le soste al sole. 3. Bere acqua e sali minerali, in quantitativo di almeno 3 litri al giorno (tranne nei pazienti con gravi problemi renali o cardiaci che dovranno confrontarsi con il curante) . Una soluzione idratante ed energetica può essere realizzata in casa disciogliendo in un litro di acqua un cucchiaino di sale da cucina, 5 cucchiai di zucchero (da evitare nei diabetici) ed il succo di 6 limoni spremuti. 4. Bagnare frequentemente il capo, particolarmente la nuca, se esposti al sole o a temperature superiori a 35° C per periodi prolungati. 5. Indossare abiti leggeri (di fibre naturali come lino o cotone) e cappellino (quest'ultimo possibilmente bagnato) di colore chiaro quando ci si espone al sole. 6. Evitare di nuotare o di fare esercizio fisico in acqua dopo aver mangiato. Evitare di fare attività fisica nelle ore più calde. 7. Evitare di bere alcolici quando le temperature superano i 35° C o, comunque, in caso di esposizione prolungata al sole. 8. Se privi a casa di un climatizzatore, mantenere le finestre aperte e le serrande abbassate. Utilizzare un ventilatore negli ambienti in cui si sosta. In nessun caso, chiudersi in casa in condizioni di scarsa ventilazione ambientale. 9. Mangiare frutta e verdura in abbondanza, più volte al giorno. Evitare pasti abbondanti, cibi grassi, preferendo, invece, carboidrati e proteine di pesce o carni bianche. Attenzione alla corretta conservazione degli alimenti, soprattutto quelli congelati o refrigerati. 10. Recarsi dal proprio medico di fiducia per ricalibrare il dosaggio dei farmaci assunti, particolarmente se si tratti di farmaci vasoattivi (antipertensivi) e/o diuretici. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)