(Adnkronos) – Il gup di Roma ha condannato a tre anni e quattro mesi in abbreviato Cristian Lucerna accusato di omicidio stradale per la morte di Serena Greco, la donna di 38 anni, madre di due bambini, che ha perso la vita in un incidente su via Nomentana a Roma nell’ottobre del 2020 mentre viaggiava sul suo scooter. Il pm aveva chiesto una pena di due anni e mezzo. Lo scorso ottobre il giudice dell’udienza preliminare aveva respinto, non ritenendola congrua, la richiesta di patteggiamento a due anni per Lucerna. Nel procedimento oltre a Lucerna, che viaggiava a bordo di una moto, è imputato anche un altro uomo, che era alla guida di un’auto coinvolta nell’incidente, per il quale si procede separatamente e che ha scelto di essere giudicato con il rito ordinario. Nel procedimento è parte civile Alessandro D’Agostino, il vedovo di Serena Greco, e maestro della nazionale di scherma, rappresentato dall’avvocato Alessandro De Federicis insieme al collega Giancinto Lupia. "La sentenza fa giustizia di un fatto molto grave – commentano all’Adnkronos gli avvocati De Federicis e Lupia legali di parte civile – purtroppo non si torna indietro ma questa sentenza potrebbe essere un monito per una maggiore responsabilità nella guida. Peraltro Alessandro il marito della vittima è impegnato da tempo in una campagna di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale". —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)