(Adnkronos) – Si va verso la richiesta di processo per il turista bulgaro, residente in Inghilterra, che lo scorso giugno ha inciso 'Ivan + Hayley', il proprio nome e quello della compagna, sul Colosseo. Scena ripresa e pubblicata sui social. Nei confronti dell’uomo, un ventisettenne identificato dai carabinieri del comando di Roma Piazza Venezia dopo gli accertamenti seguiti alla denuncia presentata dall'Ente Parco del Colosseo, il pm della procura di Roma Nicola Maiorano procede per deturpamento di beni culturali o paesaggistici, l’ipotesi di reato prevista dall’articolo 518 duodecies. Si tratta di fattispecie a tutela del patrimonio culturale che prevede una condanna da due a cinque anni. Un caso non isolato. Solo negli ultimi giorni sono scattate denunce per deturpamento anche per due turisti minorenni, per i quali procede la procura dei minori della Capitale: una diciassettenne svizzera sopresa a incidere l'iniziale del suo nome su un basamento dell'Anfiteatro Flavio, e uno studente tedesco, sempre di 17 anni, che era stato fermato mentre "grattava" su una parete al piano terra, provocando il distacco di un frammento del laterizio. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)