(Adnkronos) – “Le vaccinazioni sono la via per proteggerci più efficacemente e in modo completo dall’insorgenza delle patologie senili, garantendo una vita sana e longeva”. Lo ha detto Roberto Bernabei, presidente di Italia Longeva e direttore del Polo invecchiamento, neuroscienze, testa-collo e ortopedia all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, intervenendo al convegno ‘Long-Term Care Eight’, che si è tenuto oggi al ministero della Salute. L’analisi di Italia Longeva sulle tendenze di fragilità, nata dalla collaborazione tra geriatri e medici di medicina generale, mostra che il numero di adulti over 50 affetti da fragilità sta crescendo sensibilmente nel tempo e ha raggiunto tassi non irrilevanti. “Attraverso il database dei medici di Medicina generale è stato costruito un indice di fragilità composto da 25 indicatori – ha spiegato Bernabei – Osservando la situazione italiana a livello regionale, è stato rilevato che la fragilità è più alta nel Mezzogiorno. Il motivo? Perché i servizi sono maggiormente sviluppati nel Nord Italia”. Per arginare il sovraffollamento e il sovraccarico degli ospedali, “che potrebbe portare al collasso di queste infrastrutture, è necessario puntare sull’assistenza domiciliare”. “Se non si inverte questa rotta – avverte l’esperto – il nostro servizio sanitario non sarà più in grado di sostenere il peso della fragilità. Dobbiamo mettere in campo strumenti mirati all’identificazione precoce di questi individui all’interno della comunità”. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)