(Adnkronos) – "Il Piano Mattei italiano non è sufficiente a risolvere la grande questione, serve, per quanto mi riguarda, un grande Piano Marshall di investimenti per favorire la crescita dell'Africa e non per regalare soldi ai dittatori che comprano armi". Così, parlando dei migranti, il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, nel corso di una conferenza stampa a Ancona a margine dell'incontro con gli omologhi di Croazia e Slovenia nell'ambito della IV Riunione Trilaterale sulla Cooperazione nell'Alto Adriatico. "Ogni Paese che ha frontiere esterne deve lavorare assieme agli altri", ha aggiunto Tajani, indicando l'importanza di "un'azione forte per andare a rimuovere le cause dell'immigrazione irregolare". Italia, Slovenia e Croazia, ha precisato, sono d'accordo sul fatto che "bisogna guardare con maggiore attenzione al continente africano" riguardo al quale "certamente c'è stata troppa disattenzione anche da parte dell'Europa". Sull'immigrazione clandestina "c'è grande sintonia tra i nostri Paesi. L'obiettivo è rinforzare i controlli delle frontiere esterne per far sì che non ci siano trafficanti di esseri umani e immigrati illegali che entrino all'interno dell'Ue", ha dichiarato ancora il ministro degli Esteri. "C'è grande sintonia, c'è grande voglia di collaborare, siamo anche per una forte azione di Frontex e tutti e tre – Italia, Croazia e Slovenia – siamo convinti che la soluzione del problema non può che essere europea", ha spiegato il titolare della Farnesina. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)