(Adnkronos) – "Difendere una filiera strategica come quella del compostabile dovrebbe essere una priorità per il nostro sistema Paese". Così Paolo Arcelli, direttore Plastic Consult, durante il convegno organizzato da Assobioplastiche, Consorzio Biorepack e Cic oggi a Roma in cui si illustrano i numeri della filiera dei polimeri compostabili. Arcelli presenta alcune delle prospettive di mercato per l'anno in corso: "Purtroppo nel 2023 ci attendiamo un calo per la prima volta della produzione di manufatti compostabili a livello nazionale". Nel dettaglio di alcuni settori merceologici, "se il comparto degli articoli monouso ha trainato il settore negli ultimi anni, la diffusione dei cosiddetti piatti, in particolare, riutilizzabili in plastica convenzionale, che si sono già sviluppati lo scorso anno ma non sono riusciti ad erodere le quote delle bioplastiche, stanno cominciando a determinare un calo non indifferente dei volumi". Per concludere: "Il comparto viene da tre anni estremamente difficili, in ogni caso i volumi hanno tenuto anche lo scorso anno tuttavia fattori di freno stanno esercitando un influsso pesante e di conseguenza ci aspettiamo una riduzione; dare un argine e difendere una filiera strategica come quella del compostabile dovrebbe essere una priorità per il nostro sistema Paese". —sostenibilitawebinfo@adnkronos.com (Web Info)