(Adnkronos) – “Questi giochi europei si inseriscono in un contesto mai visto prima, non inquadrabili con Minsk e Baku, con le qualificazioni olimpico e un programma fitto. Tanti ragazzi in lizza per carte olimpiche, e gli europei a squadre incastonati nel programma. I numeri sono tutti a nostro favore, sono numeri considerevoli, credo ci sia una normalità nella straordinarietà. Le federazioni, il Coni, l’Italia Team hanno ancora una volta frantumato il record, sta succedendo dai Giochi estivi, quelli invernali, gli Eyof e i Giochi del Mediterraneo. Se vogliamo leggere i numeri non penso ci sia un settore più in salute dello sport olimpico e di alto livello". Lo ha detto Carlo Mornati, segretario generale del Coni, in una conferenza stampa a Casa Italia a Cracovia a pochi giorni dalla chiusura dei Giochi Europei in Polonia. Il segretario sottolinea poi che "nel lotto delle medaglie a disposizione qui ai Giochi Europei il 10% se le aggiudica l'Italia. Considerato che 41 nazioni su 48 vanno a medaglia, il livello di competitività è estremamente alto". Mornati ha anche aggiunto che "stiamo dando per scontato quello che non lo è. Ormai sono i numeri che parlano. Il nostro è diventato il comitato olimpico di riferimento per gli altri. Forse nel mondo, di sicuro in Europa. La macchina organizzativa è considerevole. Casa Italia è una cosa stupenda, un'appendice al villaggio, cosa che facciamo solo noi, è straordinario". "Parigi 2024? Siamo venuti per capitalizzare al meglio questa opportunità e sono 7 le carte già assegnate. Su 10 discipline, 5 hanno già capitalizzato questa possibilità di prendere la carta olimpica"ha spiegato il segretario generale del Coni, che sarà capo missione alle Olimpiadi di Parigi 2024, in conferenza stampa a Casa Italia a Cracovia per i Giochi Europei. "Sono confidente su Parigi per come sono organizzati i Giochi, nonostante siano cittadini c'è grande diffusione sul territorio. Molte specialità non sono al Villaggio Olimpico ma siamo in grado di assecondare le loro richieste. La più grande difficoltà dei Giochi olimpici è garantire a tutti livello di supporto. Siamo molto avanti, abbiamo chiuso Parigi lo sforzo mostruoso è stato quello di avere la capacità di assistenza in loco che è unica. Dal nostro punto di vista siamo confidenti", ha aggiunto Mornati. "Il calcio sarà assente ai Giochi di Parigi? Ci dispiace molto per l'Under 21, era una nazionale che sentivamo molto nostra, avevano scelto Tirrenia come centro di allenamento nell'ultimo quadriennio, sentivamo che aveva una matrice olimpica molto forte. Siamo stati a trovarli due settimane fa, sono ragazzi giovani e avevano capito la portata delle Olimpiadi. Purtroppo il calcio è estremamente episodico: manchiamo da quattro edizioni ai Giochi Olimpici, per noi è una grande perdita", ha aggiunto Mornati. "L’idea di avere lo sport per popolarità trainante ai Giochi fa la differenza. Nessuno è indispensabile ma il movimento che riesce ad esprimere con la propria nazionale la partecipazione ai Giochi fa la differenza", ha aggiunto Mornati. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)