(Adnkronos) – Un appello perché il Senato dia il via libera all'istituzione della Commissione d'inchiesta sulla scomparsa di Emanuela Orlandi e Mirella Gregori, le due ragazzine sparite a Roma ormai 40 anni fa. E' quello che arriva dai due legali delle famiglie, Nicodemo Gentile e Laura Sgrò in vista della seduta della I Commissione del Senato che oggi tornerà a discutere ed eventualmente votare sul ddl per l'istituzione della Commissione parlamentare di inchiesta . "Le scomparse di Mirella Gregori e di Emanuela Orlandi, sono due tragedie sociali, misteri d'Italia che meritano ormai trasparenza e verità, in ogni luogo, in ogni sede – afferma l'avvocato Nicodemo Gentile, legale della famiglia di Mirella Gregori – . Chi cerca la verità è sempre dalla parte giusta, la Camera dei deputati, a marzo scorso, ha detto con chiarezza da quale parte ha deciso di stare, votando, tra gli applausi, all'unanimità, la legge che istituisce la Commissione d'inchiesta sulle scomparse delle due ragazze. L'auspicio è che lo faccia anche il Senato, senza tentennamenti, non ci sono ragioni che giustificano ulteriori slittamenti dell'approvazione". "Chiediamo ai senatori, a nome della famiglia Gregori, di stare dalla parte giusta, – perché questa verità la vuole l'Italia intera", sottolinea l'avvocato. "L'auspicio è che si voglia effettivamente dare attuazione a quella manifestazione di intenti – troppe volte rimasta tale – di approfondire e far chiarezza. Oggi è l'occasione giusta per dimostrare che la politica non teme la verità", continua il legale. "Ci auguriamo – insiste Gentile – che la ricerca di verità non trovi sbarramenti, né condizionamenti, né subisca battute di arresto, perché, a distanza di quarant'anni, è giusto sapere, è giusto conoscere, è giusto mettere un punto a due storie dolorose che hanno devastato due famiglie e scosso le coscienze di intere generazioni – conclude – Lo si deve ai familiari, lo si deve a due ragazze di quindici anni strappate alla vita troppo presto; lo si deve a quest'Italia che ha sete di trasparenza e di giustizia". Un analogo appello arriva anche dall'avvocato Laura Sgrò, legale della famiglia di Emanuela Orlandi: "La famiglia Orlandi si appella alla coscienza di ciascun senatore della Repubblica affinché si persegua la massima chiarezza e trasparenza rispetto alla vicenda di Emanuela Orlandi e a tutto quanto a questo caso possa essere correlato", scrive in una nota. "L'Italia tutta merita oggi il segnale che è finalmente finito il tempo in cui non si cerca la verità – conclude – Il Parlamento, con l'istituzione di una Commissione d'inchiesta, non potrà che essere determinante". —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)