(Adnkronos) – E' morta a soli 48 anni Alessandra Pederzoli, moglie del sindaco di Modena e vicepresidente della Provincia Gian Carlo Muzzarelli. "In questo momento Alessandra è andata nel suo paradiso di gioia e vita. Un abbraccio ai tanti che sono con noi in questo momento. Un abbraccio ancora da Gian Carlo ed Emma", il messaggio dei familiari comparso sulla bacheca Facebook della donna, commercialista e professoressa di Scienza delle Finanze presso UNIMORE che aveva raccontato la malattia nel libro 'Al volante della mia vita', edito da Artioli editore. "È grande il dolore per la scomparsa di Alessandra Pederzoli e ci stringiamo ai suoi familiari, duramente provati da questa tragedia. La comunità modenese è vicina alla famiglia di Alessandra e ai suoi affetti, a cui vanno le più sentite condoglianze", le parole di cordoglio di Fabio Braglia, presidente della Provincia di Modena, alla notizia della scomparsa. "Sono stati anni di dura prova e dolore per Alessandra e il nostro pensiero oggi si stringe a quanti l’hanno amata e accompagnata attraverso questo calvario", conclude Braglia, nel post su Facebook nel quale anche "tutta l’amministrazione provinciale esprime le più sentite condoglianze e al sindaco Muzzarelli, alla figlia Emma ed alla sua famiglia". "Una perdita dolorosa: per i famigliari, i tanti amici, così come per il Partito Democratico, del quale era stata anche componente dell'Assemblea nazionale". Con queste parole Federica Venturelli e Roberto Solomita, Segretari rispettivamente della Federazione provinciale e della città del Pd di Modena, esprimono il profondo cordoglio che in queste ore ha colpito tutta la comunità dem. “Era una persona speciale – continuano – una donna di grande ispirazione per la capacità di affrontare difficoltà e dolore senza mai rinunciare al sorriso, e con la capacità di essere esempio per tanti. La grave infermità con la quale conviveva da tanti anni non le ha mai impedito di vivere appieno ogni giorno, con entusiasmo, passione, e una carica di incredibile energia che sapeva trasmettere agli altri. Ognuno di noi la ricorda in molti contesti, dalla sua passione per la musica e il canto allattivismo sociale e politico, ai messaggi positivi che non si stancava mai di lanciare, in ogni occasione propizia. A chiunque abbia avuto il privilegio di conoscerla, Alessandra ha donato una parte di sé, e per questo non possiamo che esserle siamo grati. L'amore può tutto, diceva spesso. L'amore per gli affetti, per le proprie passioni, per la città e le Istituzioni. Questo è uno dei tanti esempi che ci lascia. La sua sarà un'assenza dolorosa, non solo per la comunità democratica, ma per tutta Modena. Ci stringiamo con commozione e affetto ai suoi cari, e la ricorderemo sempre per il grande esempio di umanità e coraggio con cui ha saputo illuminare noi tutti. Grazie per tutto, Alessandra", cordoglio della comunità dem. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)