(Adnkronos) – Nella relazione annuale dell’Agenzia per la Cybersecurity Nazionale (ACN) emerge un quadro dinamico e ricco di attività per l'anno 2022. L’Agenzia, che è stata istituita nella seconda metà del 2021, ha trattato mille incidenti informatici, finanziato 129 progetti nel campo della cybersecurity, realizzato 67 misure per assicurare l'affidabilità delle infrastrutture digitali, partecipato a 5 missioni internazionali, organizzato 19 incontri bilaterali e tenuto 27 riunioni del Nucleo di Cybersecurity. L’ACN, durante l’anno, ha lavorato intensamente, pur essendo in una fase di strutturazione interna. La necessità di proteggere il paese ha stimolato l’Agenzia a sviluppare la Strategia Nazionale di Cybersecurity 2022-2026 e il relativo Piano di Implementazione, contenente 82 misure volte a rafforzare la capacità cyber in risposta alle sfide del mondo digitale, con un focus su tre obiettivi fondamentali: protezione, risposta e sviluppo digitale. L’Agenzia ha operato per salvaguardare gli interessi nazionali in ambito cybersecurity, collaborando strettamente con le amministrazioni pubbliche, il settore privato, il mondo accademico e della ricerca. Ciò ha inclusi scambi e cooperazione a livello sia strategico che tecnico con organizzazioni europee, partner internazionali e paesi con affinità di vedute. Un punto di riferimento importante è il CSIRT Italia, il Computer Emergency Response Team, che nel 2022 ha gestito 1.094 eventi cyber, di cui 126 con un impatto confermato dalle vittime. Inoltre, l’Agenzia ha ricevuto 81 segnalazioni derivanti da obblighi legislativi. Nel corso dell’anno, l’ACN ha promosso 4 avvisi pubblici, contribuendo al finanziamento di 129 iniziative rivolte a 51 amministrazioni pubbliche (16 centrali e 35 locali). Ha, inoltre, implementato 67 misure per assicurare la sicurezza, efficienza, risparmio energetico e affidabilità delle infrastrutture digitali, nonché la qualità, sicurezza, performance, scalabilità, interoperabilità e portabilità dei servizi cloud. Tra le iniziative significative, l’ACN ha lanciato il Cyber Innovation Network, un network per lo sviluppo di programmi congiunti nel settore della cybersecurity. Ha anche definito un programma di azioni sinergiche tra ricerca, start-up e industria, culminando nella creazione di un’Agenda di Ricerca e Innovazione (R&I), accompagnata da altre collaborazioni a livello nazionale ed europeo. Sul fronte internazionale, l’Agenzia ha condotto 5 missioni di alto livello (Bruxelles, Stati Uniti – due volte, Israele, Canada), 19 incontri bilaterali con autorità estere e organizzazioni governative nel campo della cybersecurity, e 4 incontri con organizzazioni intergovernative. Inoltre, l’ACN ha ospitato 27 riunioni del Nucleo per la Cybersecurity (NCS), che rappresenta il fulcro del coordinamento interministeriale in materia di cybersecurity e resilienza nazionale nel cyberspazio. Il Direttore Generale dell’Agenzia, Prefetto Bruno Frattasi, ha sottolineato l’intensità e la ricchezza di sfide dell’anno, assicurando un impegno continuo. L’Agenzia prevede di espandere il suo organico, aggiungendo nuove unità al personale esistente di 180, con l'obiettivo di raggiungere 300 membri entro la fine dell’anno. Inoltre, verrà pubblicata una road map per il piano di Ricerca e Innovazione, realizzato in collaborazione con il Ministero dell’Università e della Ricerca, e verranno lanciati nuovi bandi per l’utilizzo delle risorse del Pnrr. —tecnologiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)