“Oggi il ministro della Difesa ha incontrato le Associazioni Professionali a Carattere Sindacale tra Militari (APCSM). All’incontro ha partecipato il Segretario Generale Massimiliano Zetti coadiuvato dal Segretario Generale Aggiunto Roberto Di Stefano. Il Nuovo Sindacato Carabinieri – dichiara Massimiliano- ha incalzato il Ministro Crosetto, il quale convenendo sulla necessità di dirigersi verso una più completa agibilità ed operatività sindacale, ha affermato pubblicamente che al 31 dicembre 2023 sarà misurata la consistenza associativa con il conteggio delle deleghe degli iscritti e dal 1° gennaio 2024 ci sarà l’inizio delle vere e proprie relazioni sindacali, previa emanazione del regolamento di attuazione della legge ed emanazione dei decreti attuativi. Altra importante decisione di cui il Ministro si è pubblicamente assunto l’impegno è l’utilizzo fin da subito dell’istituto della
licenza straordinaria per i dirigenti sindacali, fino ad oggi costretti a fruire delle proprie ferie e riposi settimanali per poter svolgere attività sindacale. Come sempre, senza fare sconti e con la schiettezza che ci contraddistingue, sorveglieremo e vigileremo sul mantenimento delle promesse che sono state fatte oggi. Dopo Lorenzo Guerini, anonimo Ministro della Difesa anonimo che ha sempre snobbato i sindacati militari, riteniamo che l’inizio dell’era Crosetto sia positiva, anche se non ci faremo distrarre. Nota di colore che dimostra l’improvvisazione di taluni personaggi che si sono improvvisati sindacalisti ma pagano dazio del doppio cappello: colleghi che seppur liberi dal servizio hanno ritenuto di partecipare all’assise in uniforme oppure coloro che nel salutare il proprio comandante ci hanno tenuto a dire “Agli ordini” durante la lettura del proprio discorso. Nuovo Sindacato Carabinieri www.carabinierinsc.it