«E’ per noi un immenso orgoglio apprendere dell’onorificenza conferita dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, al collega Biagio Tagliente cui va il titolo di Cavaliere al merito. Biagio è un grande esempio di altruismo che ricalca alla perfezione quella che è la missione di ogni uomo e donna in divisa».
Commenta così, Antonio Digregorio, segretario generale provinciale del Siulp Taranto (Sindacato Unitario Lavoratori Polizia) la nomina del sovrintendente della Polizia di Stato Biagio Tagliente a Cavaliere dell’ordine al merito della Repubblica Italiana per aver salvato lo scorso ottobre, mentre era libero dal servizio, una bimba di soli 20 mesi che rischiava di soffocare.
«Il collega Tagliente – spiega Digregorio – pur libero dal servizio, non si è voltato dall’altra parte. Nel gennaio dello scorso anno era rimasto ferito insieme a un altro collega, in una sparatoria in pieno centro. A seguito di quell’evento in cui si è sfiorata la tragedia, abbiamo scritto una lettera al Capo della Polizia, Prefetto Lamberto Giannini, per chiedere investimenti in termini di risorse umane nel nostro territorio. Il lavoro degli uomini e le donne della Polizia di Stato di Taranto, guidati dal Questore Massimo Gambino, è immenso, la loro opera a tutela della sicurezza dei cittadini si riversa tutta in quello che poi è il motto di noi poliziotti, esserci sempre. Pertanto – conclude Digregorio – il modo migliore per ripagarli è investire nella loro sicurezza destinando capitale umano nel nostro territorio».