«La maglia indossata ieri in aula a Perugia dalla mamma di Pamela Mastropietro, è stata definita ‘choc’ perché riportava le immagini del corpo fatto a pezzi della figlia. Riconosco a questa madre un coraggio oltre ogni limite e ci tengo a mostrarle la mia infinita vicinanza. Choc non è la maglia, ma come le hanno ridotto la figlia».
Lo dice Giovanni Iacoi, candidato di Forza Italia alla Regione Lazio.
«La storia di Pamela deve aiutarci a riflettere e deve porre le basi per una politica che sia maggiormente attenta al fenomeno della violenza contro le donne. Ieri si celebrava il processo che vede Oseghale accusato di stupro. La donna – dice Iacoi – non deve essere considerata un oggetto da utilizzare a proprio piacimento e poi gettare via. Non mancherà il mio impegno, la mia attenzione verso questa tematica, con percorsi educativi nelle scuole, sportelli di ascolto e case rifugio in immobili confiscati per donne e i loro figli vittime di violenza. Non mancherà – conclude – per Pamela e per tutte le donne vittime di carnefici».