Abbiamo ricevuto numerose segnalazioni in merito alle criticità derivanti dall’entrata in vigore della nuova legge Cartabia.Nello specifico, un mancato aggiornamento preventivo nella formazione degli operatori di polizia giudiziaria, nonché la mancata fornitura della necessaria apparecchiatura idonea ad eseguire le riprese audio video obbligate e indispensabili per l’attività procedurale.
Il nuovo sindacato carabinieri, da molto tempo, ha chiesto di equipaggiare i carabinieri con delle bodycam che, oltre a cristallizzare le fasi salienti degli interventi svolti, tornerebbe utile – ora più che mai – nel fronteggiare le esigenze non più procrastinabili emerse a seguito dell’entrata in vigore della predetta legge.Comprendiamo la ricerca costante di migliorare quelle che sono le garanzie di legge per i cittadini, ma, pur sforzandoci, prosegue il segretario nazionale Franco Russo, non comprendiamo il mancato controbilanciamento in aiuto ai militari operanti che, troppo spesso, e a causa di inadeguatezze logistiche, si trovano coinvolti nella gogna mediatica per fatti ricostruiti parzialmente con video che immortalano i militari nell’esercizio delle loro funzioni, magari circoscritto alle sole eventuali sbavature causate dalle emergenze degli interventi. Rinnoviamo, ancora una volta, la richiesta di equipaggiare al più presto i carabinieri con le ormai indispensabili BODYCAM.