E’ stata recuperata da pochi minuti la salma del Capitano Fabio Antonio Altruda, l’ufficiale pilota che era ai comandi del caccia Eurofighter del 37° Stormo di Trapani precipitato nel tardo pomeriggio di ieri, a poca distanza dalla base aerea militare siciliana, mentre si apprestava all’atterraggio di ritorno da una missione di addestramento.
Sull’area dell’incidente, circoscritta e presidiata dalle forze dell’ordine, in accordo con l’autorità giudiziaria, sono a lavoro squadre specializzate dei Vigili del Fuoco ed un team di specialisti dell’Aeronautica Militare per le operazioni di messa in sicurezza del sito e l’avvio delle attività di recupero dei resti del velivolo e delle previste attività di prevenzione e bonifica ambientale del terreno interessato dall’evento. Sul posto è già presente anche la commissione nominata dalla Forza Armata che dovrà occuparsi dell’inchiesta tecnica interna di sicurezza del volo volta ad accertare le cause dell’incidente.
Non è possibile al momento formulare alcuna ipotesi in merito alle cause dell’incidente: solo l’analisi dei dati e delle informazioni che già in questo momento gli inquirenti stanno raccogliendo ed acquisendo, e che verranno ulteriormente perfezionate una volta a disposizione i resti del velivolo, potrà consentire di stabilire la dinamica dei fatti.
Il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Generale di Squadra Aerea Luca Goretti, è da stamattina presente presso la base aerea di Trapani, per essere vicino, offrire il sostegno ed esprimere il cordoglio di tutta la Forza Armata ai familiari del giovane pilota scomparso, così come a tutto il personale del 37° Stormo.