“Il dramma di un papà che minaccia di gettarsi da un fabbricato in Piazza Caduti di Brescia a Salerno perché non riesce a parlare con la sua bimba di 11 anni. La segnalazione al 112, la corsa contro il tempo dei Carabinieri che con un costante contatto telefonico e geolocalizzazione gps riescono a rintracciare l’uomo. Lui intima ai colleghi di non avvicinarsi o la farà finita. I colleghi lo tranquillizzano, contattano la bimba e la passano al papà. Lui si calma, desiste dal folle gesto e si affida alle cure dei sanitari del 118. Una storia a lieto fine che ha visto ancora una volta i colleghi del Radiomobile di Salerno in prima linea con grande sensibilità e professionalità. Peccato che l’Arma non dia visibilità a queste gesta”.
E’ il commento della segreteria regionale Campania del Nuovo Sindacato Carabinieri (NSC).
“Ci chiediamo come sia possibile che l’Arma non dia il giusto risalto mediatico e quindi non esprima il dovuto apprezzamento e compiacimento ai suoi uomini che tanto fanno per la comunità, senza mai risparmiarsi e senza mai indietreggiare dinanzi alle difficoltà. Dobbiamo intervenire per dare quella giusta gratificazione ai Carabinieri che molto spesso viene negata per sconosciuti motivi, pur essendo questa una delle più significative espressioni dell’azione di comando poiché la gratificazione morale dei militari, che si distinguono per condotta e risultati ottenuti, è uno strumento necessario per sostenerne il morale e la motivazione. Nsc – concludono – non può esimersi dal ringraziare pubblicamente i nostri colleghi per il lustro che hanno portato all’Arma dei Carabinieri rendendo tutti orgogliosi del nostro lavoro”.