«Ad un anno esatto dall’uccisione in Congo del collega Vittorio Iacovacci e del diplomatico Luca Attanasio, non possiamo che stringerci nuovamente alle loro famiglie, nel ricordo di due valorosi uomini di pace».
Lo dichiarano Massimiliano Zetti e Monica Giorgi, segretario generale e presidente del Nuovo Sindacato Carabinieri (NSC).
«Un giovane carabiniere di 30 anni strappato alla vita, mentre fino all’ultimo ha cercato di mantenere fede alla sua missione. È un dolore troppo grande – dicono – una ferita aperta nel cuore dell’Arma dei Carabinieri».