«Scandaloso quanto sta avvenendo nel commissariato di Spoleto. Ai poliziotti impegnati nel controllo del territorio sono state negate le ferie che avevano chiesto, rispettando adeguata turnazione per coprire i servizi. La cosa grave è che l’ufficio non si sarebbe nemmeno degnato di esporre il prospetto ferie e i colleghi hanno saputo di non poter trascorrere nemmeno un giorno in famiglia, leggendo la programmazione settimanale che va dal 20 al 26 dicembre».
A denunciarlo è Fabio Conestà, Segretario Generale del Movimento Sindacale Autonomo di Polizia (Mosap).
«Il commissariato di Spoleto è una struttura da anni in emergenza: prima i terremoti di Spoleto e Norcia, poi il covid. La turnazione del personale è inesistente e i pensionamenti non sono stati mai rimpiazzati da piani di potenziamento. I colleghi sono costretti a rinunciare anche ad un solo giorno di ferie per coprire buchi sull’organico presenti da anni. La sicurezza è al collasso in tutto il Paese – prosegue Conestà – mentre il nostro Ministro Lamorgese manda gli agenti a rincorrere i pendolari senza green pass sui mezzi pubblici, per snocciolare numeri sulle sanzioni. Intanto, i veri numeri preoccupanti, sono quelli dei reati in aumento a causa del collasso dell’apparato della sicurezza che vede un numero ridotto di agenti impegnati nel controllo del territorio. Una vergogna inaudita e a farne le spese – conclude – sono i colleghi come nel caso di Spoleto, che non potranno nemmeno vedere la gioia negli occhi dei propri figli il giorno di Natale».