Il comandate generale dell’Arma, generale Teo Luzi, ha tributato al militare l’attestazione di merito dell’encomio solenne per il «chiaro esempio di elette virtù militari e altissimo senso del dovere». Ferito da quattro coltellate al torace e a una gamba, Sabbatino ha «agito con esemplare iniziativa e eccezionale coraggio», si legge nelle motivazioni dell’encomio. Ricoverato in ospedale, le sue condizioni sono stabili, ma la prognosi resta riservata.