Ha avuto inizio alle 13 di ieri il servizio straordinario, disposto con apposita ordinanza dal Questore Della Cioppa, che ha interessato i quartieri in zona Casilino, con pattugliamenti e posti di controllo mirati alla prevenzione e repressione dei reati predatori in genere, allo spaccio e al consumo di sostanze stupefacenti e al controllo degli esercizi commerciali.
Gli agenti della Polizia di Stato del VI Distretto, diretto da Isea Ambroselli, con l’ausilio di Unità Operative del Reparto Prevenzione Crimine, equipaggi moto montati e Unità Cinofile, hanno effettuato controlli a largo raggio, con servizi antirapina e antispaccio, dedicandosi, però, anche ai controlli amministrativi degli esercizi commerciali.
3 i locali ispezionati: il primo, un bar di via Borghesiana dove, con l’ausilio del personale della SIAN della Asl RM2, sono state imposte delle prescrizioni per motivi tecnico-strutturali non a norma.
In un minimarket di via Militello, invece, a seguito di un’attenta ispezione, è stato disposto il sequestro di circa 40 kg. di prodotti alimentari di derivazione animale e 8 kg. di prodotti di derivazione vegetale. Nei confronti del titolare è stato notificato il provvedimento amministrativo per la sospensione dell’attività dovuto al potenziale pericolo per la salute pubblica.
Analogo provvedimento è stato adottato nei confronti di un minimarket di via Casilina dove, a seguito del controllo, sono state riscontrate gravi carenze igienico sanitarie. Sanzionato il titolare anche per la mancata esposizione dei prezzi della merce in vendita. L’attività info-investigativa svolta nelle adiacenze degli esercizi ispezionati, grazie alla presenza dell’Unità Cinofila Antidroga volta al contrasto dei reati in materia di stupefacenti, ha consentito di procedere all’arresto di 4 persone nei cui confronti, dopo le perquisizioni domiciliari e personali, sono stati sequestrati 43 grammi di marijuana, 710 euro in contanti. Sottoposto a sequestro penale anche il minimarket poiché utilizzato per l’attività di spaccio.
Durante il controllo del territorio sono state rintracciati 6 cittadini nigeriani di cui un minorenne che, sprovvisti di documenti di identificazione, sono stati accompagnati presso l’ufficio immigrazione per le verifiche inerenti la loro presenza sul territorio Nazionale.
3 di questi sono stati dotati di decreto di espulsione, uno è stato denunciato per inottemperanza all’ordine di allontanamento del Questore, uno è stato proposto per il riconoscimento per la Protezione Internazionale, mentre il minorenne è stato affidato ad una Casa Famiglia.
Durante i controlli nei confronti di soggetti sottoposti agli arresti domiciliari invece, sono stati operati 2 sequestri amministrativi di stupefacente di tipo cocaina e hashish con conseguente segnalazione amministrativa nei confronti di due soggetti.