Un vice brigadiere dell’Arma di 43 anni, Sebastiano Giovanni Grasso, è rimasto gravemente ferito il giorno della prima comunione di suo figlio. Intervenuto per sedare una lite, è stato ferito tra testa e collo da un proiettile. Ora rischia la paralisi.
Il dramma è avvenuto sul sagrato della chiesa di Acireale. Alcuni familiari di un bambino con genitori separati, stavano litigando e il vice brigadiere è intervenuto in ausilio ad una pattuglia che era giunta sul posto. Durante la lite è stato esploso un colpo di revolver calibro 38 che ha ferito il Carabiniere.
Ricoverato in prognosi riservata presso l’ospedale Cannizzaro di Catania, sarà sottoposto a un delicato intervento chirurgico per la rimozione del proiettile. Si teme una grave lesione al midollo che potrebbe compromettere le capacità motorie dell’agente 43enne padre di un bambino di appena 10 anni.
Ricoverato in prognosi riservata presso l’ospedale Cannizzaro di Catania, sarà sottoposto a un delicato intervento chirurgico per la rimozione del proiettile. Si teme una grave lesione al midollo che potrebbe compromettere le capacità motorie dell’agente 43enne padre di un bambino di appena 10 anni.